E’ primavera inoltrata, la voglia di viaggiare, di trascorrere giornate al mare, sentirne i profumi e gustarne i sapori aumenta sempre di più. Perciò questa settimana “Capri Moonlight” vi porta nel Veneto attraverso la ricetta di un piatto tipico di questa bella regione, ovvero i folpetti alla veneziana.
Come tante ricette della tradizione povera, i folpetti sono molto semplici da preparare. Prendetene 12 (la quantità è adatta per quattro persone), puliteli e lavateli. Metteteli a scaldare in una pentola piena di acqua, aggiungete un po’ di aceto e, quando bolle, immergete i folpetti (ovvero i moscardini) tenendoli per la sacca, facendo in modo che i tentacoli si arriccino. Cuoceteli per circa mezz’ora, poi scolateli. Ora tagliateli a metà (non è necessario pulirne l’interno) e infine conditeli con pepe, sale, olio extravergine di oliva e limone.
Non esiste antipasto veneziano che non li proponga insieme ad altre prelibatezze di mare come la canocchia (canocia), le uova di seppia (latti di seppia), i gamberetti, tutto lessato e servito tiepido con olio e limone, e un contorno composto da patatine bollite. Non esiste bacaro, ovvero osteria, che non serva i folpetti lessi come cicchetto, solitamente accompagnati da “ombra de vin”, un bicchiere di vino.
Un vino perfetto in abbinamento con questo genere di piatto è indubbiamente un vino bianco asciutto come il “Caprice Bianco” di “Capri Moonlight”, un blend di uve campane – Greco e Falanghina – le cui note aromatiche completano i profumi della pietanza. La spiccata percezione minerale ben si coniuga a questa ricetta di mare. Al palato il Caprice Bianco è un vino di buona struttura e fine trama di freschezza e sapidità, legata anche al lungo affinamento sulle fecce fini.
Ricetta e foto di Grazia Guarino
Testo e abbinamento di Maria Consiglia Izzo