I dolci sono un modo per tirare su il morale quando sopraggiunge la tristezza e diventano una vera consolazione durante le giornate autunnali, che si accorciano, alla vista delle foglie che cadono.
Si chiama SAD (Seasonal Affective Disorder) il disturbo affettivo stagionale che in autunno ci rende più malinconici e che fa crescere la nostra voglia di dolci.
Un dolce che funziona come antidoto alla malinconia autunnale e che sicuramente regala un sorriso è il “lingotto” ideato dallo chef Nunzio Spagnuolo: un triplo strato di cioccolato unito alla croccantezza del riso soffiato. Questo dolce ha proprio tutti gli ingredienti per la felicità: i morbidi strati di cioccolato accarezzano il cuore e regalano la giusta carica per affrontare le giornate, la croccantezza provoca un sorriso ad ogni morso; c’è poi la foglia d’oro con il quale questo dessert è guarnito, ingrediente simbolo di “opulenza” già utilizzato in cucina dagli antichi egizi. Il colore oro è associato alla luce del sole, che trasmette calore e forza, al potere e alla ricchezza. Dunque l’oro è indice di apertura, liberazione, sblocco, espansione.
Per rendere infine completo questo momento di felicità bisogna abbinare questo dolce al “Caprice spumante” di “Capri Moonlight“. Dal colore giallo paglierino brillante, che fa pendant con l’oro con cui è arricchito il dolce, e dal caratteristico profumo fruttato, questo vino è dotato di un’intensità tale da riuscire a bilanciare il sorso con il morso di questo dessert parecchio impegnativo. I sentori di cedro, frutta bianca e lieviti lo rendono piacevole da sorseggiare anche a dessert terminato, per prolungare il piacevole momento autunnale.
Un dolce che funziona come antidoto alla malinconia autunnale e che sicuramente regala un sorriso è il “lingotto” ideato dallo chef Nunzio Spagnuolo: un triplo strato di cioccolato unito alla croccantezza del riso soffiato. Questo dolce ha proprio tutti gli ingredienti per la felicità: i morbidi strati di cioccolato accarezzano il cuore e regalano la giusta carica per affrontare le giornate, la croccantezza provoca un sorriso ad ogni morso; c’è poi la foglia d’oro con il quale questo dessert è guarnito, ingrediente simbolo di “opulenza” già utilizzato in cucina dagli antichi egizi. Il colore oro è associato alla luce del sole, che trasmette calore e forza, al potere e alla ricchezza. Dunque l’oro è indice di apertura, liberazione, sblocco, espansione.
Per rendere infine completo questo momento di felicità bisogna abbinare questo dolce al “Caprice spumante” di “Capri Moonlight“. Dal colore giallo paglierino brillante, che fa pendant con l’oro con cui è arricchito il dolce, e dal caratteristico profumo fruttato, questo vino è dotato di un’intensità tale da riuscire a bilanciare il sorso con il morso di questo dessert parecchio impegnativo. I sentori di cedro, frutta bianca e lieviti lo rendono piacevole da sorseggiare anche a dessert terminato, per prolungare il piacevole momento autunnale.
Testo di Maria Consiglia Izzo
Ricetta dello chef Nunzio Spagnuolo
Foto di Grazia Guarino
Ricetta dello chef Nunzio Spagnuolo
Foto di Grazia Guarino