Il polpo: moltissime sono le ricette che si possono realizzare con questo mollusco dal sapore indescrivibile. Il “pulpo a la Gallega” è un piatto tipico spagnolo, spesso servito come tapa, ovvero sottoforma di stuzzichino che accompagna solitamente una bevanda alcolica, ma – rivedendone i quantitativi – la si può tranquillamente trasformare in un secondo piatto o addirittura un piatto unico! Si tratta di una pietanza elaborata ma gustosa: il suo sapore particolarmente deciso (grazie alla presenza di un mix di peperoncino dolce e piccante insieme) conquista anche i palati più esigenti. I tempi per la sua realizzazione sono abbastanza lunghi: le patate vengono cotte nell’acqua del polpo per minimo 45 minuti. Inoltre si tratta di una pietanza parecchio grassa. Non ci sono dubbi, dunque, sul fatto che ad essa debba essere abbinato un rosso giovane ma importante come il “Caprice rosso” di “Capri Moonlight”, un Piedirosso in purezza di buona persistenza e intensità, dotato della struttura necessaria a reggere i sapori decisi della preparazione spagnola. Questo vino, che si presenta con un colore rosso rubino luminoso, al naso è intenso e complesso, caratterizzato da un vivace profumo fruttato (di ciliegia, melograno, ribes rosso), e poi in seconda battura da sentori floreali insieme a varie essenze della macchia mediterranea (complementari al profumo di mare della pietanza). In bocca ha una struttura importante: lascia un sapore deciso, morbido (pur essendo dotato di una buona tannicità che sgrassa il palato e lo prepara al boccone successivo) e di buon equilibrio.
Ricetta e foto di Grazia Guarino
Testo e abbinamento di Maria Consiglia Izzo