Settembre sta arrivando, e con lui il ritorno alla routine. Si ricomincia: il rientro a lavoro è alle porte, il traffico inizia a intensificarsi, la frenesia per i nuovi progetti raggiunge il picco. Ma abbiamo ancora un bel po’ di tempo libero da dedicare ai piaceri della tavola… Occorre un bel bicchiere di vino, che ne dite? Ironia a parte, questo non è solo il mese dei nuovi inizi, ma anche quello dell’autunno, che porta con sé un cambio nel bicchiere e sulla tavola. Immaginiamo i piatti ricchi della stagione, i sughi di carne, i risotti, l’arrivo di funghi, zucca e castagne. Ci vogliono i vini giusti! Quali? Eccone alcuni!
“Capriccio di Aglianico” di Capri Moonlight
Intenso, corposo, schietto, ricco, rivela aromi di frutta rossa matura e spezie. È l’espressione della naturale armonia tra vite e territorio.
“Caprice Bianco” di Capri Moonlight
Se tra i tanti pasti autunnali c’è una cena a base di piatti di pesce o un aperitivo con gli amici ci vuole un bianco bevibile, fresco, limpido, ben bilanciato e stupefacente.
“Caprice Rosso” di Capri Moonlight
Torniamo ai piatti più ricchi, come ragù, carne, costolette, ma anche ai formaggi e salumi. Piatti che hanno in comune le origini, dunque la terra, dei vitigni alla base di questo vino, ovvero Piedirosso e Aglianico.
“Caprice Rosè” di Capri Moonlight
Va bene tutto l’anno, è fresco, sapido e con un finale equilibrato e persistente. Da abbinare ai piatti di terra più leggeri.
Testo di Maria Consiglia Izzo